Cosa succede alle donne… che affrontano la PMA?
Cara amica
mia,
Desidero
regalarti alcuni dati per cominciare a fare chiarezza (ti sembrerà assurdo ma
nella rincorsa della gravidanza i dati scientifici sui metodi utilizzati sono i
meno pubblicizzati: tutti promettono bambini in braccio ma in pochissimi ti
dicono qual è la possibilità reale che questa fortuna capiti a te!)
IUI
Per quanto
attiene la IUI (inseminazione intrauterina), che prevede l'introduzione del
liquido seminale all'interno della cavità uterina), nel 2017, nelle pazienti
con età inferiore ai 34 anni, la probabilità di ottenere una gravidanza è stata
del 12,4% sui cicli iniziati e del 13,7% sulle inseminazioni effettuate,
mentre nelle pazienti con più di 42 anni la percentuale scende rispettivamente
al 3,8% ed al 4,3%. Su 17.004 inseminazioni effettuate, sono nati vivi 1.281
bambini (il 6.9%).
FIVET e ICSI
Poi ci sono
la FIVET (Fertilization In Vitro Embryo Transfer: tecnica di PMA nella quale si
fanno incontrare l’ovulo e gli spermatozoi in un mezzo esterno al corpo della
donna, e una volta fecondato l’ovocita, se si sviluppa un embrione, questo
viene trasferito in utero) e la ICSI (IntraCytoplasmatic Sperm Injection:
tecnica di PMA che utilizza l’inseminazione in vitro dove, in particolare, un
singolo spermatozoo viene iniettato attraverso la zona pellucida all'interno
dell’ovocita; una volta fecondato l’ovocita, l’embrione che si sviluppa viene
trasferito in utero) nelle quali possono essere applicate in cicli definiti “a
fresco”, quando nella procedura si utilizzano sia ovociti che embrioni non
crioconservati, o altrimenti in cicli definiti “da scongelamento” quando nella
procedura si utilizzano ovociti oppure embrioni crioconservati e nei quali è
necessario per la loro applicazione lo scongelamento. I cicli iniziati nel
2017, effettuati con tutte le tecniche di PMA sono stati 71.686, in aumento
rispetto al 2016. Il 74,0% di essi è stato eseguito con tecniche a fresco, il
24,1% è stato effettuato dopo scongelamento di embrioni (Frozen Embryo
Replacement, FER) e solo l’1,9% è stato effettuato dopo scongelamento di
ovociti (Frozen Oocyte, FO).
I cicli
iniziati con tecniche a fresco sono 53.014 e di questi, il 90,4% giunge al
prelievo di ovociti. I cicli che giungono alla fase del trasferimento sono
33.832 e rappresentano il 70,6% dei prelievi effettuati. Nel 27,5% dei
trasferimenti eseguiti si ottiene una gravidanza. Nella colonna relativa ai
trasferimenti si può osservare il peso dei 6.349 cicli interrotti tra il
prelievo ed il trasferimento a causa del congelamento di tutti gli
zigoti/embrioni (13,3% dei prelievi), corrispondenti all’applicazione di un
diverso protocollo terapeutico attualmente utilizzato che prevede
l’interruzione del ciclo prima del trasferimento con il contemporaneo
congelamento di tutti gli embrioni ottenuti, per poter trasferirli in un ciclo
successivo (freeze-all). Delle 9.310 gravidanze ottenute grazie
all’applicazione di tecniche a fresco, 6.011, ovvero il 64,6% esitano
positivamente in un parto in cui nasce vivo almeno un bambino: il dato dei
parti è però influenzato dal 13,4% di gravidanze di cui non si conosce
l’esito e che sono considerate perse al follow-up. Dati ottenuti leggendo
questo documento.
Sono
risultati ben diversi da quelli che ti vengono promessi o che ti aspetti quando
cominci questi trattamenti vero?
Questo ti deve far disperare riguardo alla possibilità di avere un
bambino?
Te lo dico con il cuore in mano: "NO".